martedì 27 settembre 2016

Humpty Dumpty: una Nursery Rhyme tutta da imparare divertendosi!

Humpty Dumpty è un uovo molto speciale. Famosissimo tra i bimbi anglosassoni, che imparano a conoscerlo fin da piccolissimi, è il protagonista di una filastrocca di Mamma Oca. 

Il suo buffo aspetto, con le gambe lunghe e il vestito di antica fattura, lo rendono di una simpatia unica. La filastrocca che si porta dietro, è un’ottimo esempio di Nursery Rhyme perchè immerge il piccolo ascoltatore in un giardino di parole,  così ricche di fonemi, di rime e di cultura.  




Del resto, che il piccolo uovo Humpty fosse speciale, lo aveva capito anche Lewis Carroll che gli fece incontrare Alice in  Attraverso lo specchio, un libro non solo tanto caro ai bambini, ma anche ai critici letterai, proprio in virtù del tanto materiale semantico e fonetico che mette a disposizione del lettore.



Ma eccola la filastrocca di Humpty (puoi ascoltarla cliccando qui):



Humpty Dumpty sat on a wall
Humpty Dumpty had a great fall
all the king's horses and all the king's men
Couldn't put Humpty together again

Sull'origine  del personaggio si sa davvero poco o meglio ci sono tantissime versioni a riguardo: c'è chi dice possa essere una rappresentazione addirittura di re Riccardo d'Inghilterra, oppure una testuggine romana, o ancora l'origine di quel concetto di nonsense tanto caro a Lewis Carroll. Sarà proprio il buffo uovo a svelare ad Alice come avvicinarsi alle parole e al loro utilizzo:

"quando io uso una parola [...] essa significa esattamente ciò che io voglio che significhi. [...] Con impenetrabilità intendevo dire che di quel soggetto ne abbiamo avuto abbastanza e tanto varrebbe che tu mi dicessi cosa vuoi fare dopo".


Come dimenticare, insomma, il dialogo tra l'uovo ed Alice? Sono concetti molto cari all'autore, che poi verranno ripresi durante il Tea Party.

Ma non solo. Questo personaggio così articolato ha ispirato anche altri scrittori (pensiamo a James Joyce) e addirittura giochi. Il primo flipper realizzato nel lontano 1947 si chiamava proprio come lui. Fino ad arrivare al 2011: "Il gatto con gli stivali", film d'animazione, vede tra i personaggi principali, proprio il nostro uovo.



Tantissime le illustrazioni che lo hanno rappresentato, le cartoline di auguri, le immagini pubblicitarie ispirate. Ma nonostante questo, Humpty Dumpty resta soprattutto il "maestro di linguaggio"  di Alice, quello che incontrò in una delle sua innumerevoli avventure.

Maria Serena Cavalieri