.jpg)
Autrice di meravigliosi albi illustrati, Lucy Rowland ha uno stile inconfondibile. I suoi protagonisti sono spesso invisibili, come "calzini spaiati". È in grado di dare voce a piccoli elementi della quotidianità che sfuggono a uno sguardo poco attento.
Il ritmo della sua scrittura è perfetto per la lettura ad alta voce, in particolare con i più piccoli di casa. I suoi libri sono poetici ma anche ricchi di significato e restano indelebili nel cuore non solo dei bambini ma anche dei grandi. Vediamo dunque tutto quello che c'è da sapere e perchè i libri della Rowland possono diventare dei perfetti regali di Natale.
Una vita all'insegna della creatività
Quella della Rowland può essere definita una vita all'insegna della creatività. Nasce nel Regno Unito e si affeziona presto ai grandi classici della letteratura per l'infanzia. Da bambina ricorda di essere stata una osservatrice attenta ai particolari e questo le ha permesso di iniziare a pensare alla scrittura come a un modo per dare voce alla sua grande sensibilità. Non è arrivata subito alla consapevolezza di voler diventare una scrittrice per bambini e prima ha avuto modo di leggere e ascoltare molto, capire le principali dinamiche quotidiane e comprendere come i libri possano diventare degli strumenti per raccontare emozioni anche molto complesse.
Gli albi illustrati
La Rowland ha trovato la sua dimensione letteraria nel genere degli albi illustrati, lì dove ogni parola è accompagnata delle immagini. Ciò ha comportato fin da subito un percordo di collaborazione con illustratori sensibili e capaci di mettere l'infanzia al centro della loro arte. Ma non solo. Il fatto di scrivere albi illustrati ha portato l'autrice a un contatto costante con educatori, editor di libri per l'infanzia, insegnanti e bibliotecari. Ha partecipato molte volte e festival dedicati alla letteratura per bambini e tutta questa "ricchezza di incontri" ha reso la sua produzione ancora più valida.
L'importanza del Natale
Il tema del Natale è molto sensito nei libri della Rowland. Per lei si tratta di un momento dell'anno "di pausa", dove potersi dedicare del tempo di qualità in famiglia. Un tempo di ritorno a casa e di condivisione d'affetto e di amicizia. Ma vediamo quali sono i suoi temi principali, che riguarano in particolare:
- la paura di sentirsi escluso
- il desiderio di essere accettato
- la gentilezza come scelta
I temi filtrano nella scrittura con la scelta di un linguaggio semplice, scorrevole, adatto a tutti. Non manca mai il lieto fine.
Maria Serena Cavalieri
