mercoledì 3 marzo 2021

Tra Hobbit e Snergs in un viaggio inaspettato nella letteratura inglese per bambini

La storia dello Hobbit inizia da un foglio bianco, quello di un compito che il professore di letteratura inglese J.R.R Tolkien, stava correggendo. 
 
Su quel foglio, che non poteva rimanere bianco, egli scriverà forse la sua frase più conosciuta, ovvero In a hole in the ground there lived a hobbit. Una frase che ci ricorda il primo capitolo di Alice's Adventures in Wonderland, ovvero Alice down the rabbit hole.

Anche in quel caso, nonostante i tanti anni di separazione tra le due opere ("Alice's Adventures in Wonderland" è stato pubblicato nel 1865 mentre "The Hobbit" nel 1937)  l'avventura inizia dentro un buco, una tana, che nel caso dello Hobbit è pulito e ordinato. Ma chi sono gli Hobbit? E soprattutto da cosa sono stati ispirati?
 
 

The Marvellous Land of Snergs

 
The Marvellous Land of Snergs è un libro fantasy per bambini pubblicato nel 1927 dall'autore britannico Edward Wyke-Smith. I protagonisti sono gli SNERGS, molto somiglianti agli Hobbit e non solo fisicamente, ma anche perchè come loro amano stare in compagnia. Su un’isola lontana nello spazio e nel tempo, si trova il rifugio degli Snergs, ovvero dei bambini abbandonati e accuditi da tate molto speciali. 
 
Gli Snergs “non sono più alti di un tavolo” e sono generosi e socievoli. In questo mondo, dove non manca una foresta piena di orsi amabili, arrivano due bambini fuggiti di casa che si chiamano Joe e Sylvia.  I due bambini conosceranno Gorno the Snerg e con lui andranno alla scoperta di orchi, streghe e valenti cavalieri! 

L’opera è reperibile sia in lingua originale che in italiano, quest’ultimo caso vede la prefazione della Società Tolkieniana Italiana e le illustrazioni di Douglas A. Anderson. Del resto, fu proprio il Professore a definire il libro di Smith come una probabile “fonte inconscia per lo Hobbit”:
 

Gli Snerg e gli Hobbit

 
Molto simili fisicamente, gli Snergs sembrano usciti dal mondo di Peter Pan. Hanno quella stessa dolcezza e quello stesso spirito di iniziativa e d'allegria. Esattamente come gli Hobbit amano radunarsi per festeggiare ed ogni occasione è buona per poterlo fare. 
 
Sono protagonisti di una storia semplice, da scegliere anche tra le prime letture in lingua originale da fara ad alta voce ai nostri bambini. Una storia ricca di humor anglosassone e molto vicina sia nel mood che nel genere alle Cronache di Narnia di Lewis.
 

 
Nel prossimo contributo parleremo ancora di letteratura inglese classica per bambini. A presto!!
 
Maria Serena Cavalieri