lunedì 10 febbraio 2025

Alla scoperta dell'opera di Eleanor Farjeon

Se c'è una scrittrice inglese per bambini poco conosciuta questa è senz'altro Eleonor Farjeon. Nata nel 1881 e morta nel 1965 è stata autrice di narrativa ma anche poetessa. 

Visse nella stessa epoca di Beatrix Potter ma rispetto a lei è meno nota anche perchè i suoi libri sono fruibili in lingua inglese. Ha comunque influenzato molto la letteratura per l'infanzia grazie al suo stile fresco che ha incantato generazioni di bambini. Vediamo dunque cosa sapere per iniziare a leggere subito i suoi testi in inglese.

 

Chi era Eleanor Farjeon?

Eleanor Farjeon nasce in una famiglia molto colta e appassionata di materia umanistiche. Il padre Bejamin era un romanziere mentre i suoi tre fratelli erano tutti immersi nel mondo della cultura e dell'arte. Per questo fin da giovane Eleanor frequenta artisti e salotti letterari.  Ci sono dei temi principali che ricorrono sempre nelle sue opere e che possiamo così riassumere:
 
  • Importanza della fantasia e dell'immaginazione
  • La forze del legame quotidiano con la natura
  • L'amicizia come un valore inestimabile
  • Il potere della gentilezza
 
Questi temi sono contenuti nella sue opere che vanno dalla narrativa per bambini alle poesie. Ci sono raccolte di racconti ma anche canzoni come l'inno cristiano "Morning Has Broken" che è stato reso celebre da Cat Stevens negli anni 70.
 
 

 

 Le opere dedicate all'importanza della fantasia

 
Abbiamo parlato di temi importanti contenuti nelle opere di Eleanor Farjeon, vediamo adesso di approfondire i romanzi e i racconti che ha scritto. Cominciamo con Martin Pippin in the Apple Orchard, un romanzo del 1921, non per bambini ma molto fiabesco e che racconta le vicende di un ragazzo innamorato. Nel libro ritroviamo poesie e storie autonome ma in qualche modo incastonate nella vicenda e che danno al libro un mood vicino a quello di grandi opere come Le Mille e una Notte

Per i bambini è invece una raccolta di storie ovvero The Little Bookroom scritta nel 1955 e che ha vinto il Premio Hans Christian Andersen nel 1956.  Il libro ha vinto anche la Carnegie Medal. Si tratta di un testo emozionante, che evoca immagini oniriche dove la fantasia è autentica protagonista. Un rifugio per i sognatori e per tutti coloro che credono nell'importanza dell'immaginazione. Le storie danno infine molti spunti per approfondire temi filosofici.
 
Il racconto Elsie Piddock Skips in Her Sleep è stato scritto nel 1937 ed è dedicato a una bambina bravissima nel salto alla corda tanto che è in grado di sfidare le leggi della natura. 
 
 
 
 
Maria Serena Cavalieri