mercoledì 1 ottobre 2025

Kristín Steinsdóttir: scrittrice islandese con la passione per la natura

Con l’arrivo dell’autunno riprendono anche i nostri contenuti dedicati alla letteratura per l’infanzia e per la lettura in lingua inglese. La prima autrice della quale parliamo si chiama Kristin Steinsdóttir, nasce nel 1946 in Islanda ed è poco conosciuta in Italia. 

Nella sua carriera letteraria si è dedicata in particolare ai romanzi per ragazzi ma anche ai testi teatrali. Ha ricevuto molti premi nella Terra dei Vulcani in particolare per alcuni racconti che riprendono le antiche tradizioni della narrazione orale. Vediamo le ragioni per le quali merita una riscoperta e una lettura in lingua inglese.





Kristin Steinsdóttir e l’importanza della natura


Uno dei temi ricorrenti nell’opera della Steinsdóttir è quello della natura. La scrittrice islandese fin da bambina ha manifestato un grande attaccamento alla campagna tanto che ogni meraviglioso paesaggio della sua terra sembra risuonare tra le righe delle sue storie. La natura fa da sfondo anche alla narrazione di temi altrettanto importanti come quello dell’amicizia e delle emozioni. Queste ultime, secondo la Steinsdóttir, vanno ascoltate con attenzione dagli adulti perché solo in questo modo viene assicurata una crescita serena. Non è raro, poi, che la scrittrice introduca anche dei temi delicati nelle sue opere come quello della malattia e del lutto





Le opere premiate in Islanda e Jam on White


Tra le opere della Steinsdóttir ricordiamo quelle premiate nella sua terra d’Islanda, celebre per i suoi vulcani come il celebre Eyjafjallajökull Citato da Jules Verne nel suo romanzo Viaggio al Centro della Terra. Non possiamo non citare anche i lavori teatrali realizzati dalla Steinsdóttir.

Jam on White è un libro per ragazzi, disponibile in lingua inglese, pubblicato nel 1987 dove la protagonista è Lilla, una bambina di dieci anni. Il racconto è quello di una estate molto speciale, quella trascorsa dagli zii in un minuscolo villaggio nella zona orientale dell'Islanda. La storia è una bella occasione per aiutare i piccoli lettori a riflettere sul tema del cambiamento. Lilla, infatti, è una bambina timida che teme di non riuscire a fare amicizia ma che in maniera graduale vince se stessa fino a farsi gioiosamente coinvolgere in vari giochi con altri coetanei. Piano piano Lilla scopre che l'amicizia è una cosa bella e che può viverla serenamente nel rispetto del suo temperamento. Il libro è ambientato nel 1955 e ci sono alcuni interessanti riferimenti come quello dell'uscita del film Tarzan sul grande schermo.

 

Maria Serena Cavalieri